Sentenza: fotovoltaico realizzabile in una zona agricola anche se il piano regolatore lo prevede.

Sentenza 4755/2013 del Consiglio di Stato: il fotovoltaico è realizzabile in una zona agricola anche se il piano regolatore lo prevede.

Una sentenza del Consiglio di Stato ha stabilito che si può realizzare un impianto fotovoltaico in una zona agricola, anche dove le previsioni del Piano Regolatore Generale e della Regione non lo consentono. La sentenza fa capo ad una direttiva comunitaria sullo sviluppo delle energie alternative e recepita interamente dalla legislazione italiana.

Quindi, anche in presenza di un parere contrario di una Regione ad una installazione di pannelli fotovoltaici in aree agricole, questa importante sentenza prevale e la supera (Sentenza n° 4755 del 26/09/2013 del Consiglio di Stato, in sede giurisdizionale Sezione Quinta)

Il Consiglio di Stato si è pronunciato su un ricorso al Tribunale amministrativo del Veneto, rubricato al n. 665/2010, e presentato al Tar del Veneto dalla Federazione Coldiretti del Veneto.

Il Consiglio di Stato, ha ribadito che l’intervento non rientra fra quelli ammessi dalla normativa urbanistica regionale e comunale, ma ha sottolineato che il Decreto Legislativo 387/2003 ammette esplicitamente la realizzazione di impianti di produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili anche nelle zone agricole, in quanto la norma non è espressione di un principio, ma l’attuazione di un obbligo assunto dalla Repubblica Italiana nei confronti dell’Unione Europea, in rispetto della normativa dettata da quest’ultima con la  2001/77/CE.